Modellino Edificio Residenziale 1
Il progetto è stato realizzato per il corso di "Architettura e Composizione architettonica 1" per il quale era richiesto lo sviluppo di un edificio di civile abitazione isolato.
La villa realizzata in due piani, divisi in zona giorno e zona notte, è costituita da volumi rettangolari sfalsati tra loro e rivolti secondo direzioni ben precise: le curve di livello caratterizzanti il lotto e la visuale paesaggistica frontale.
Ogni bucatura presente rispetta rapporti di pieno-vuoto ben proporzionati.
Valutazione finale 30/30 dal prof. Benedetti Aldo.
La villa realizzata in due piani, divisi in zona giorno e zona notte, è costituita da volumi rettangolari sfalsati tra loro e rivolti secondo direzioni ben precise: le curve di livello caratterizzanti il lotto e la visuale paesaggistica frontale.
Ogni bucatura presente rispetta rapporti di pieno-vuoto ben proporzionati.
Valutazione finale 30/30 dal prof. Benedetti Aldo.
Modellino Seduta Giglio
Il modellino, realizzato con scheletro in fil di ferro e rivestimento in carta pesta, è un altra ipotesi di seduta ispirata agli elementi floreali.
E' stato realizzato per una esercitazione svolta al Liceo artistico di Sulmona (AQ) nel laboratorio di "Architettura ed arredo" nell'anno 2002.
Colorata secondo le texture naturali è stata successivamente pensata in tinta monocromatica.
E' stato realizzato per una esercitazione svolta al Liceo artistico di Sulmona (AQ) nel laboratorio di "Architettura ed arredo" nell'anno 2002.
Colorata secondo le texture naturali è stata successivamente pensata in tinta monocromatica.
Modellino in scala del Castello di Pacentro (AQ)
Realizzato in scala 1:100, il modellino ripropone il Castello che si trova nel Comune di Pacentro (AQ).
Da notare i due diversi materiali utilizzati:
- in plexiglass sono state realizzate le parti ad oggi esistenti;
- in legno sono state riprodotte le parti del Castello ad oggi mancanti secondo una ipotesi di ricostruzione originale; questa ipotesi ha come fonte storica un affresco che si trova nel Convento dei Minori Osservanti (Via S.Francesco a Pacentro ) e che riproduce il castello nella fase di massimo splendore (1400 circa).
E' stato realizzato in circa 6 mesi di lavoro saltuario.
Da notare i due diversi materiali utilizzati:
- in plexiglass sono state realizzate le parti ad oggi esistenti;
- in legno sono state riprodotte le parti del Castello ad oggi mancanti secondo una ipotesi di ricostruzione originale; questa ipotesi ha come fonte storica un affresco che si trova nel Convento dei Minori Osservanti (Via S.Francesco a Pacentro ) e che riproduce il castello nella fase di massimo splendore (1400 circa).
E' stato realizzato in circa 6 mesi di lavoro saltuario.
A scuola da Le Courbusier
Le Corbusier, in continuità con le serie delle nature morte puriste del 1919, utilizza la diagonale nelle case per operai del 1924 come esplicitazione dei principi della “pianta libera”: sono elementi architettonici liberamente posizionati in diagonale, come la scala e la doppia altezza posizionata lungo la diagonale, che generano lo spazio dilatato dell’interno in opposizione alla dimensione contenuta dell’involucro quadrato.
Realizzare i modellini sulle architetture dei grandi architetti è necessario per comprendere lo spazio e le sue potenzialità. E' stato realizzato nel 2003.
Realizzare i modellini sulle architetture dei grandi architetti è necessario per comprendere lo spazio e le sue potenzialità. E' stato realizzato nel 2003.
Modellino Università a Las Palmas de Gran Canaria.
L'edificio ospita l'Università di Informatica e Matematica ed è realizzato in Spagna.
Il modello è una riproduzione in scala 1:100 dell'opera di Gianugo Polesello.
Le due linee di ricerca che caratterizzano l'opera sono:
1. una precisa definizione con il contesto in cui si lavora;
2. chiarezza essenziale di linguaggio
al fine di realizzare edifici semplici disegnati con figure geometriche primarie e realizzati con tecnologie modulari.
Il modello è una riproduzione in scala 1:100 dell'opera di Gianugo Polesello.
Le due linee di ricerca che caratterizzano l'opera sono:
1. una precisa definizione con il contesto in cui si lavora;
2. chiarezza essenziale di linguaggio
al fine di realizzare edifici semplici disegnati con figure geometriche primarie e realizzati con tecnologie modulari.